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VORRESTI LAVORARE COME ISTRUTTORE SUBACQUEO? ECCO TUTTO QUELLO CHE DOVRESTI SAPERE!

Ami stare a contatto con le persone? Hai la passione per la subacquea? Vuoi uno stile di vita formidabile? Diventa un istruttore subacqueo! Insegnare la subacquea ti permette di condividere con gli altri il tuo amore per il mondo sommerso, facendo ciò che preferisci: stare a contatto con l’acqua.

Un istruttore subacqueo è una tra le figure più richieste al mondo, perché ha completato il programma che definisce gli standard per la formazione dei professionisti subacquei. Per diventare istruttore serve impegno e duro lavoro, ma alla fine avrai la possibilità di condividere incredibili avventure subacquee con gli altri, trasformando le loro vite e arricchendo la tua.

In questo articolo ti sveleremo come diventare un istruttore, quali sono i requisiti e tutto quello che devi sapere se vuoi ottenere il brevetto istruttore subacqueo.

istruttore subacqueo

Indice:

Come diventare istruttore subacqueo?
Istruttore subacqueo PADI: requisiti
Istruttore subacqueo UTD: requisiti
Qual è il costo del corso?
Quanto si guadagna svolgendo questa professione?

Come diventare istruttore subacqueo?

Esistono due tipologie di didattica: la didattica PADI e la didattica UTD, ognuna delle quali ha un proprio percorso professionale per portare il subacqueo ad ottenere la qualifica di istruttore.

Per quanto riguarda la didattica PADI, l’addestramento per diventare un istruttore subacqueo inizia con il corso Dive Master, considerato il primo livello di addestramento professionale. Per poter iscriversi, è necessario aver completato con successo i corsi Advanced Open Water e Rescue Diver.

Durante il corso Dive Master il candidato svilupperà le abilità per organizzare e gestire le attività subacquee affinché possa essere riconosciuto come un leader nella comunità subacquea.

Lo step successivo è prendere parte ad un corso IDC. L’Instructor Development Course (IDC) è composto da due parti: il corso Assistant Instructor (AI) e il programma Open Water Scuba Instructor (OWSI). La maggior parte dei professionisti subacquei completa l’intero IDC e viene ammessa a un Instructor Examination (IE), il passo finale per ottenere il brevetto PADI Instructor.

Superare con successo il corso AI comporta la qualifica di PADI Assistant Instructor. Quando un AI è pronto a continuare, partecipare a un programma OWSI gli permette di essere ammesso a un IE e ottenere il livello PADI Instructor.

Per quanto riguarda la didattica UTD, per diventare istruttori è necessario aver seguito un corso di livello base chiamato UTD Instructor Development Course (IDC).

Gli IDC si svolgono in tutto il mondo e, a seconda del livello di ognuno, il lavoro in acqua può durare dai 3 ai 5 giorni. L’istruttore (IT) di tali corsi lavorerà con l’allievo per sviluppare le capacità di tenere lezioni teoriche, presentare esercizi a secco, condurre insegnamenti in acqua e valutare i tuoi studenti.

Alla conclusione dell’IDC, l’istruttore fornirà al comitato consultivo per la formazione – Training Advisory Board (TAB) UTD dei video sul candidato istruttore durante una lezione in aula, una spiegazione di un esercizio a secco e una situazione di insegnamento in acqua. Dalla valutazione positiva o meno del TAB dipenderà o meno l’ottenimento della certificazione di istruttore subacqueo.

Istruttore subacqueo PADI: requisiti

Per iscriversi a un PADI Instructor Development Course e diventare istruttore subacqueo PADI, il Divemaster, certificato come subacqueo da almeno sei mesi, dovrà:

  • aver registrato almeno 60 immersioni – almeno 100 per poter partecipare ad un IE;
  • aver completato un corso Emergency First Response Primary and Secondary Care (RCP e Primo Soccorso) nei 24 mesi precedenti;
  • essere in possesso di un certificato medico con nulla osta firmato da un medico nei 12 mesi precedenti;
  • essere Emergency First Response Instructor, livello che è possibile comunque raggiungere durante il corso per diventare istruttore istruttore.

Istruttore subacqueo UTD: requisiti

I prerequisiti per diventare un Istruttore Open Water UTD o un Istruttore Foundational UTD sono i seguenti.

  1. Essere stato certificato come subacqueo Dive Master in qualsiasi agenzia subacquea riconosciuta da almeno sei mesi;
  2. Avere almeno 200 immersioni registrate e aver preso parte al corso di preparazione UTD o Essential of Rec / Tech UTD o qualsiasi altro corso UTD di livello superiore;
  3. Avere un’età minima di 19 anni;
  4. Essere in grado di nuotare per almeno 425 metri in meno di 40 minuti senza fermarsi;
  5. Essere in grado di nuotare per una distanza di almeno 21 metri trattenendo il respiro;
  6. Possedere il brevetto Rescue o equivalente;
  7. Avere la certificazione per il Pronto soccorso, CPR e DAE / O2 Provider in corso di validità (ottenuto entro gli ultimi due anni).

Qual è il costo del corso?

Diventare istruttore UTD è uno dei viaggi più interessanti che tu possa intraprendere, tuttavia è estremamente impegnativo (ma non impossibile).

Il corso istruttore UTD ha un costo di 1.800€.

Terminato il corso sarai un UTD Scuba Diving Coach e insegnerai ai subacquei la metodologia di insegnamento, la filosofia e le abilità UTD / DIR. Avrai a disposizione i più aggiornati materiali per istruttori, tra cui un “Playbook” completo che copre ogni corso e abilità. Lavorerai seguendo i più alti standard e le più precise procedure del settore. Sarai supportato dalla sede UTD che risponde rapidamente ed efficacemente alle esigenze dei nostri studenti e istruttori. Infine formerai futuri esploratori per nuovi progetti ed avventure UTD.

Quanto si guadagna svolgendo questa professione?

Solitamente ci sono due modi diversi di pagare lo stipendio di un istruttore subacqueo: a stipendio fisso o sulle commissioni.

I salari fissi sono comuni in molte industria ma poco nel settore subacqueo. Lo stipendio fisso si trova per lo più in lavori di immersione su navi da crociera e alcuni resort in tutto il mondo. Questi stipendi fissi si aggirano intorno ai 1000/1500 euro al mese.

Al contrario, se lo stipendi si basa sulle commissioni sarà commisurato in base alla quantità di lavoro svolto durante il mese, arrivando a guadagnare fino a 3000/4500 euro al mese.